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Antica Trattoria del Riccio: è tempo di mangiare bene 1024 1024 Molise Eccellenze

Antica Trattoria del Riccio: è tempo di mangiare bene

Nel cuore di Cantalupo nel Sannio (IS), tra le verdi colline e i fitti boschi molisani, si trova un vero e proprio gioiello dove la felicità è a portata di gusto. Si tratta dell’Antica Trattoria del Riccio in via Sannio N. 7, un locale “semplice e accogliente” in attivo dal 1890 dove è ancora possibile gustare piatti “autentici e genuini, preparati nel pieno rispetto della tradizione molisana”.

A deliziare i palati dei clienti, un’ampia scelta di piatti che prendono vita attraverso un’accurata rivisitazione delle ricette tipiche della nonna e attraverso prodotti freschi di alta qualità selezionati tra i migliori del mercato. Un’offerta realizzata attraverso due menù, uno fisso dal lunedì al venerdì e uno alla carta disponibile tutti i giorni dove a dominare sono latticini, verdure, salumi selezionati con un’unica filosofia: “mangiare bene parte dalla scelta delle materie prime” ed ora più che mai “è tempo di mangiare bene”.

A quest’attenta selezione di materie prime si aggiunge uno staff accuratamente selezionato e altamente professionale che ha condotto i proprietari Tonino e Margherita a ricevere anche importanti soddisfazioni come il Premio #travellerschoice2022 da Tripadvisor e il Premio miglior ristorante di Cantalupo nel Sannio da Restaurante Guru 2023.

Dunque, Antica Trattoria del Riccio è sicuramente uno scrigno da scoprire, adatto per ogni occasione e per chi ha voglia di sapori genuini.

Per saperne di più: Antica Trattoria del Riccio

Distinto ristorante: tra radici e nuovi orizzonti 1024 832 Molise Eccellenze

Distinto ristorante: tra radici e nuovi orizzonti

Una storia che comincia dal profondo senso di appartenenza alla propria terra e ai suoi sapori. Nasce così ad Isernia “Distinto Ristorante”, dall’idea di Vincenzo, Fabiola e Rosalinda, tre giovani che, nel luglio 2020, si sono rialzati con coraggio dalle macerie di una pandemia dura a morire e hanno scelto di dar vita ad una realtà diversa e tutta loro: “Dopo aver lavorato per anni a Londra, Vincenzo (chef e titolare) torna nella sua città natale col desiderio di dar vita ad un suo ristorante. […] Come dice il nome, un ristorante che vuole distinguersi dagli altri in città, che si basa sul vero senso e significato della cucina gourmet ovvero mangiare bene, proponendo piatti locali rivisitati e piatti fusion”.

Una proposta, dunque, diversa, ma anche legata alla tradizione culinaria locale: passione, tradizione e innovazione sono le parole chiave di Distinto. “A sostegno della cucina, c’è poi la cantina che conta svariate etichette molisane, da vini bianchi, rosati, rossi, bollicine e passiti. Ci riforniamo inoltre da aziende agricole molisane per garantire il KM0; […] Acquistiamo prodotti freschi di stagione per garantire ai nostri ospiti un menù sempre nuovo ed in continua evoluzione, tant’è che lo chef realizza nuovi piatti con il susseguirsi delle stagioni”.

Tanta attenzione all’assoluta genuinità del prodotto significa anche rispetto verso l’ambiente: “L’idea della cucina è quella di evitare sprechi superflui e ridurre al minimo l’impatto ambientale, di conseguenza ottimizziamo ogni nostro prodotto”. L’amore per il territorio, poi, si traduce anche nelle scelte delle materie prime: “In cucina impastiamo pasta all’uovo, pane, focacce e grissini per creare un prodotto molisano al 100% e, per accompagnarli, ci riforniamo da oleifici del territorio”. Dimostrare che il “Molise Esiste”, infatti, attraverso la valorizzazione delle aziende locali, è un obiettivo che sta particolarmente a cuore a Vincenzo, Fabiola e Rosalinda, nonché un modo per fare rete tra realtà territoriali.

L’imbarazzo della scelta tra le tante proposte dello chef è una costante, con piatti sempre nuovi e che cambiano a seconda delle stagioni: “Uno dei nostri piatti che va per la maggiore è sicuramente l’uovo croccante su fonduta di caciocavallo d’Agnone: uovo che viene cotto a là coque, panato e fritto accompagnato dalla fonduta. Piatto fortemente tradizionale, creato dallo chef pensando alla sua infanzia, quando la nonna cucinava l’uovo in padella accompagnandolo col formaggio delle sue mucche. Inoltre, i nostri prodotti di punta sono anche i lievitati: focaccia, pagnottina, grissini, creati tutti in cucina; anche la pasta è una pasta all’uovo sempre fresca”.

“Distinto” non solo come le proposte culinarie, ma anche come i modi affabili del personale, sempre cordiale, oltre che preparato. Oltre allo chef Vincenzo, c’è sua sorella Fabiola, sommelier e responsabile di sala: “I piatti vengono accompagnati da vini molisani, ma anche internazionali che cambiano ogni qual volta cambia il menù, per trovare sempre il giusto abbinamento tra pietanza e vino”. Ai dolci, invece, ci pensa Rosalinda, pastrychef e compagna dello chef. Le sue origini siciliane, come suggerisce il suo nome, non possono non lasciare l’eco dei profumi e dei sapori della trinacria nei dessert proposti

Una qualità che non ha tardato ad uscire fuori dai confini regionali, ricevendo numerosi riconoscimenti dopo nemmeno due anni di attività per lo più fra chiusure forzate e restrizioni varie. Tra questi, le guide Ristoranti d’Italia 2022 de Il Gambero Rosso e de L’Espresso 2021: in entrambe, il ristorante è stato riconfermato con punteggi superiori rispetto al primo anno. Inoltre, al momento, il ristorante risulta essere il primo tra i ristoranti della provincia di Isernia ed il primo in Molise su Tripadvisor, punteggio grazie al quale Distinto Ristorante ha ricevuto anche il premio di Restaurant Guru 2023

Per saperne di più: Distinto Ristorante

La Pasqua enogastronomica dei molisani 1024 769 Molise Eccellenze

La Pasqua enogastronomica dei molisani

A Natale con i tuoi, a Pasqua con chi vuoi! Ma sempre nel rispetto della tradizione, soprattutto quella enogastronomica. E in Molise, la festa della Resurrezione è davvero un piacere per il palato. Infatti, sono tanti i piatti tipici che vengono preparati con cura a partire da diversi giorni prima del Triduo pasquale. Andiamo a scoprirne 4.

Agnello, cacio e uovo

Si tratta di un piatto che esprime a pieno lo spirito della Pasqua: l’agnello rappresenta il sacrificio di Gesù nel farsi crocifiggere per salvare l’umanità; l’uovo, invece, indica la vita, ossia la Resurrezione. Il suo significato rende questo spezzatino di agnello, arricchito con uova sbattute e pecorino grattugiato, un piatto immancabile in molte tavole molisane.

Frittatona di Pasqua

In Molise è possibile anche realizzare frittate di 100 uova! Sì, avete letto bene. Nella lista dei piatti tipici pasquali molisani, c’è anche la Frittatona da preparare il pomeriggio del Sabato Santo e consumare il giorno di Pasqua. Si tratta di un’usanza diffusa in molti paesi del Molise, anche se, ogni comune adotta delle piccole varianti per quanto riguarda gli ingredienti da adoperare. In genere, non mancano i fegatelli di agnello e il pecorino, ma, in alternativa, è possibile utilizzare la salsiccia tagliata a cubetti e il parmigiano. Il piatto, simbolo di ricchezza familiare e generosità, è anche protagonista di una sagra che si svolge a Montaquila il 30 aprile e il 1° maggio.

Fiadoni salati e dolci

I Fiadoni – detti anche Casciatelli – sono davvero un must della Pasqua enogastronomica molisana. Si tratta di piccoli panzerotti ripieni di uova e formaggio oppure, nella versione dolce, di ricotta.

La pigna

La Pigna, simbolo della morte e Resurrezione di Gesù, è forse il dolce più tipico della tradizione pasquale molisana. È una sorta di panettone a lievitazione lenta, generalmente aromatizzato all’anice e ricoperto da una glassa di zucchero. A differenziare la Pigna molisana dalle altre del centro-sud Italia è l’aggiunta di patate lesse, che rendono l’impasto più soffice.