Primo Sole: l’azienda agricola a servizio della natura
“Coltiviamo con amore i nostri campi e lavoriamo solo ciò che la natura ci offre, con metodiche artigianali e nel pieno rispetto del territorio”. È questa la missione dell’azienda agricola “Primo Sole”: sita sulle verdi colline molisane, nell’agro di Montagano, l’attività si occupa della produzione e della trasformazione di prodotti dell’agricoltura, quali ortaggi, legumi e cereali. Nel marzo 2016 Nadin e Francesco, moglie e marito, decidono di prendere le redini della già avviata azienda a conduzione familiare: “Delle antiche tradizioni conserviamo le modalità di coltivazione, senza trascurare, al contempo, scelte innovative, come quella di convertire l’azienda da convenzionale a Biologica. Inoltre, abbiamo spostato le coltivazioni da esclusive di cereali a promiscue di ortaggi, legumi e cerali. Ovviamente, utilizziamo soltanto fitofarmaci consentiti nell’ambito Bio”. Un vero e proprio passo avanti per il territorio molisano, completamente incontaminato proprio per l’assenza di industrie in alcune zone, con un inquinamento, di conseguenza pari a zero.
Un’attività sempre al passo con i tempi, ma che continua a mantenere la sua dimensione artigianale e rurale, legata alla natura e al territorio: “Il nostro obiettivo è quello di riportare il cliente in campagna al fine di coinvolgerlo nel processo di piantagione, crescita e raccolto. Oggi come oggi, infatti, il cliente è scettico e molto esigente, per questo è fondamentale instaurare una relazione di fiducia reciproca, “coccolare” il cliente e portarlo nella realtà rurale, mostrandogli come il prodotto sia effettivamente legato al territorio”. Restaurare un “faccia a faccia” tra cliente e agricoltore è anche alla base di una importante novità: a breve verrà inaugurato un punto vendita proprio in azienda attraverso l’apertura di “Mulino pastificio”, che vedrà la produzione di pasta fresca, secca e ripiena.
Ma il fiore all’occhiello dell’azienda è, sicuramente, il pomodoro di Montagano: un prodotto unico, richiestissimo, la cui caratteristica risiede nel processo di coltivazione priva di irrigazione: un pomodoro coltivato ad 800 metri di altezza, coltivato senza acqua, maturato a sole e raccolto a mano. “Adatto a qualsiasi tipo di piatto, il nostro pomodoro è ideale per la passata, ma estremamente versatile proprio per il suo sapore molto delicato. Due anni fa abbiamo ideato e realizzato un nuovo prodotto che abbiamo chiamato “Le Schiacciatelle”, vale a dire il nostro pomodoro di Montagano, schiacciato e privato soltanto dei semi all’interno, lasciando soltanto la buccia; infatti, la maggior concentrazione di licopene si trova proprio nella buccia del pomodoro. La clientela ha risposto molto bene proprio perché rappresenta anche un’ottima alternativa al pomodoro pelato”.
Tante le iniziative e i riconoscimenti di cui l’azienda può vantare, tra i quali il marchio Deco rilasciato dal comune di Montagano: un disciplinare che certifica il metodo e la specie autoctona del pomodoro di Montagano. “Lo scorso anno è stato condotto un esame dall’Università di Metaponto al fine di riconoscere la varietà specifica del pomodoro di Montagano e il prossimo passo sarebbe proprio quello di registrarlo nella Banca dei semi. Nel futuro si potrebbe arrivare anche ad un marchio IGP e DOP, la strada è lunga, ma mai dire mai”.
L’azienda ha stretto anche un’interessante collaborazione con l’Università degli Studi del Molise: “Abbiamo partecipato ad un progetto di cui non conosciamo ancora l’esito perché in corso di studio. Dal momento che, a partire dal 2023, le aziende Bio non vedranno più l’utilizzo del rame per la produzione; per questo motivo, la sfida era quella di usare microrganismi di origine naturale, attraverso l’eliminazione, appunto, del rame. Sul pomodoro abbiamo già avuto qualche riscontro positivo.
Inoltre, “Primo Sole” ha collaborato con Rete Semi Rurali, associazione che promuove e difende l’agro biodiversità: “Noi abbiamo inviato il nostro seme in altre zone d’Italia e altre aziende hanno inviato il loro seme a noi proprio per sperimentare come le varietà attecchiscano a seconda della diversità dei territori. Il risultato negativo ha mostrato, dunque, quando ogni varietà sia indissolubilmente legata al territorio di provenienza, con tutte le sue caratteristiche”. Tra le tante cose, anche una puntata di Geo&Geo, che ha esteso la conoscenza del pomodoro di Montagano in maniera ancora più capillare in tutta Italia.
E non è finita qua: l’azienda è stata artefice di un altro tipo di collaborazione molto particolare: “Abbiamo assecondato le richieste di una nostra cliente, realizzando una bomboniera di cresima originale ed anticonvenzionale: al posto del classico oggettino da utilizzare come soprammobile, abbiamo realizzato un sacchettino con delle lenticchie all’interno”.
Oggi Primo Sole, oltre al mercato interno di vendita al dettaglio, sta espandendo la propria rete oltre i confini regionali e nazionali: “Per noi agricoltori radicati alla nostra terra d’origine, sapere che il nostro prodotto sta girando in Italia e nel mondo è la soddisfazione più grande”.